Girellando qua e là, ci siamo imbattuti nel Santuario Santa Croce, non molto distante dal centro di Limbadi (VV), più precisamente nella frazione di Motta Filocastro.
La facciata della chiesa è molto semplice: un portale inserito in una struttura muraria leggermente aggettante rispetto al resto della facciata. Purtroppo non ci è stato possibile entrare all’interno del santuario ma siamo stati ripagati dalla vista che si gode da lì.
Sappiamo che sull’altare è stato sistemato un crocifisso che ha una storia particolare. Sembra che la croce sia stata portata a Limbadi intorno alla metà del XX secolo da madre Giovanna Francesca Ferrari, fondatrice dell’ordine delle suore missionarie francescane del Verbo Incarnato. Inizialmente fu portata nella chiesa della Madonna della Romania e poi trasferita nell’Istituto delle suore.
Nel 1991 il braccio trasversale della croce fu staccato per utilizzarlo come legna per il presepe. All’interno, fu ritrovata una lettera nascosta di Giovanna Francesca Ferrari in cui si legge che quella croce era offerta alla comunità di Motta Filocastro per la sua venerazione alla Santa Croce. Sul legno, inoltre, erano incise la parola “HIC!” e la data 1946. Qualche anno dopo fu trasferita nella chiesa sulla collina di Santa Croce.